Sistemi di archiviazione Polywell Computers

Insieme allo sviluppo della tecnologia informatica e alla sua penetrazione in tutti i settori dell'attività umana, la quantità di dati che devono essere archiviati sta crescendo. Negli ultimi anni, il volume dei dati archiviati è cresciuto in modo esponenziale. Secondo IDC, una società internazionale di ricerca e consulenza che studia il mercato globale dell'informatica e delle telecomunicazioni, il volume di dati nel mondo raddoppia ogni due anni.

Agli albori dei computer, i dati venivano archiviati su nastri magnetici (che erano gestiti da unità a nastro delle dimensioni di un buon armadio) e nuovi dischi magnetici di dimensioni fino a 7 MB (che erano gestiti dai cosiddetti HDD - unità disco rigido magnetico delle dimensioni di un pesante piedistallo). Molto rapidamente questo non è bastato e in un periodo storico relativamente breve a causa di un enorme aumento della densità di registrazione su piastre magnetiche dei dischi rigidi, i dischi rigidi sono stati ridotti di dimensioni a quelle familiari a tutti i 3.5 "e 2.5" con capacità superiori a 18 TB.

La rivoluzione tecnica nell'archiviazione dei dati è stata la creazione e il rapido sviluppo delle cosiddette unità a stato solido (SSD), che sono molto più ricche di informazioni rispetto alle unità disco rigido. Ciò ha ridotto le loro dimensioni a un microscopico 22 mm x 80 mm e la loro mancanza di parti mobili ha notevolmente aumentato la loro resistenza alle influenze ambientali, principalmente vibrazioni e urti. L'archiviazione delle informazioni non è più il principale punto di possibile guasto dei sistemi informatici, nonostante alcune restrizioni sul numero di cicli di scrittura sugli SSD, che però stanno diventando sempre meno stringenti.

All'inizio, i sistemi di archiviazione erano parti integranti del PC. Poi, con l'aumentare della loro capacità, sono stati strutturalmente separati in unità separate nei propri involucri con i propri alimentatori. Oggi lo storage è suddiviso in DAS (Direct Access Storage – direttamente connesso a un singolo computer), NAS (Network Attached Storage – dispositivi a cui accedono più client su una rete locale) e SAN più complesse e potenti (Storage Area Network – dati sistemi di rete.

Indipendentemente da come si accede ai sistemi di archiviazione, le unità in essi contenute vengono spesso combinate in array di dischi o RAID (Redundant Array of Independent Disks) utilizzando la tecnologia di virtualizzazione dei dati per combinare più dischi fisici in un modulo logico per aumentare la tolleranza agli errori e/o le prestazioni.

I principali livelli RAID classificati dall'Università della California; Berkeley sono mostrati nella tabella seguente:

I sistemi di archiviazione Polywell Computers sono progettati con i più recenti progressi tecnologici, possono essere utilizzati come elementi DAS, NAS e SAN e rappresentano la scelta migliore per l'utente aziendale.